Dolori mestruali: prevenzione e rimedi!

Ogni donna sa cosa vuol dire convivere con il ciclo mestruale, ma non tutte hanno idea di quanto sia difficile convivere con i disturbi dolorosi nel quotidiano; non importa se si è impegnate a scuola, all’università o al lavoro, i soliti crampi fastidiosi e il tipico mal di testa colpiscono in qualsiasi momento!
Almeno una donna su due avverte un dolore invalidante durante i giorni delle mestruazioni, ma per fortuna esistono dei rimedi rapidi ed efficaci!
Si può prevenire?
La risposta è sì! Il metodo migliore è assumere il magnesio, un alleato per la prevenzione dei dolori di tipo mestruale. È buona abitudine assumerlo in bustine o fiale almeno una settimana prima dell’arrivo del ciclo. Può essere utile svolgere dell’attività fisica semplice e non stancante, in modo tale da distrarre sia la mente che il corpo dai crampi iniziali. Fondamentale non perdere ore di sonno e riposare il più possibile sia prima che dopo i giorni cruciali, poiché la stanchezza amplifica il disagio provato!
Quali medicine usare
Purtroppo non sempre basta prevenire i disturbi. Nei casi di dismenorrea (mestruazioni dolorose), l’unica soluzione per non rimanere bloccati a letto è assumere dei medicinali, nello specifico gli antinfiammatori non steroidei (FANS): si tratta di farmaci da banco, solitamente in bustine o compresse e spesso reperibili in farmacia senza ricetta. I più adatti ai dolori intensi sono quelli a base di ibuprofene, in alternativa naprossene sodico e ketoprofene. Se si ha un ciclo dal flusso abbondante è meglio evitare i farmaci a base di acido acetilsalicilico. Per evitare alcuni dei più comuni effetti collaterali, gli antinfiammatori vanno presi tassativamente a stomaco pieno e mai prima o dopo l’assunzione di alcol.
Quali sono le alternative?
Il paracetamolo è l’alternativa ai FANS, ma è bene evitarlo in caso di problemi al fegato. Se i dolori acuti non si limitano ai primi giorni del ciclo mestruale è consigliabile fare una visita dal ginecologo, in quanto potrebbe trattarsi di una patologia come la dismenorrea secondaria.
Il malessere del ciclo può essere ridotto anche dall’uso dei contraccettivi ormonali, previo controllo medico con conseguente prescrizione.