Influenza di stagione: chi sono i destinatari della campagna vaccinale 2020

La Regione Sicilia, a partire dallo scorso 5 ottobre, ha avviato la maxi campagna vaccinale contro l’imminente influenza di stagione che quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, fa molto più paura rispetto agli anni precedenti. Il rischio, infatti, è quello di confondere i normali sintomi influenzali con quelli analoghi da Covid-19 o di avere delle “coinfezioni” col virus più difficili da curare.
Vaccinarsi è importante perché ci protegge da malattie gravi e potenzialmente mortali e costituisce uno dei più potenti strumenti di prevenzione a nostra disposizione per il mantenimento del buon stato di salute e la cura della persona. Per tale ragione è stata creata una campagna ad hoc, la quale ha lo scopo di immunizzare il maggior numero di persone dalle influenze stagionali cercando di alleviare il più possibile la pericolosità della situazione attuale e minimizzare l’incertezza derivante dalla curva dei contagi.
L’obbligatorietà della vaccinazione è riservata a medici, infermieri e operatori delle strutture socio-assistenziali, mentre le seguenti categorie di cittadini possono accedervi totalmente gratuitamente:
- i pazienti ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza,
- i soggetti di età pari o superiore a65 anni,
- gli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e alcune categorie di lavoratori per cui la vaccinazione è fortemente raccomandata,
- il personale che, per questioni lavorative, è a contatto con animali che potrebbero essere fonte di infezione da virus influenzali non umani,
- i donatori di sangue.
Gli under 60 e le persone non considerate a rischio, invece, potranno acquistare il vaccino in farmacia ad un costo minimo tra i 15 e i 20 euro.
Queste sono le indicazioni contenute nella Circolare sulla prevenzione e il controllo dell’influenza del Ministero della Salute, oltre a raccomandare, naturalmente, il rispetto continuo delle misure di contenimento e di gestione dell’emergenza.
Usare gli strumenti che abbiamo a disposizione e rispettare le regole attualmente in vigore ricordiamo sempre che resta una scelta responsabile e importante, per un futuro più sicuro, in difesa della nostra salute e di quella delle persone che amiamo.